Contrariamente a quanto previsto dall'immaginario comune, che vede i bambini come costruttori di castelli di sabbia, non si é mai vista equipe di costruttori di manieri silicei a bordo mare sprovvista di almeno uno se non più genitori, intenti a progettare, scavare, rifinire all'ultima paletta i loro propri sogni.
Dai nostri recenti sondaggi , risulterebbe infatti che la più parte dei bambini si senta letteralmente annoiata dalla persistenza dei genitori, quasi tutti di segno maschio, intenti a realizzare con la sabbia del mare, in mezza giornata, tutto quanto non sono stati capaci di fare nella loro (già purtroppo passata) metà giusta di vita statistica probabile.
Secondo gli stessi inattendibili sondaggi, ai più piccoli non resterebbe altro che ritirarsi ad attendere il tramonto presso il famoso “barsullaspiaggiaaicaraibi”, un altro precedente mito dei loro genitori; un mito che però questi ultimi non hanno avuto il coraggio di perseguire veramente, quando avevano 20 anni, perché erano quasi tutti impegnati a laurearsi in economia o ingegneriacastellare per andare a gestire holding costruttive che detenevano fondi di una catena che in fondo al fondo, a sinistra, avrebbe dovuto distruggere campi per costruire palazzi (veri), e che dopo vent'anni, invece, si trova a costruire castelli, non molto più solidi di quelli che loro adesso stanno cercando di finire con i bastoncini e le palette dei loro figli, anche se é tardi, e le mamme dei bambini sono scazzatissime, sia dell'ora, che dei figli troppo scazzati dei padri, che dei mariti stessi..
Questi quarantenni...
sabato 3 gennaio 2009
Castelli in aria
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1 commento:
Quanto è vero!
Mio padre era un genio dei castelli di sabbia, faceva delle vere e proprie sculture (abbiamo ancora le foto), coccodrilli in scala reale, donne in bikini...a noi non restava che cercare le conchiglie per fare i decori (li faceva comunque lui) e portare secchielli d'acqua per fare l'impasto...
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