venerdì 12 settembre 2014

Ordinate e sarà eseguito!

Nulla ci è stato donato nella vita, tantomeno la vita stessa.
Siamo Noi, o meglio è IO che ha scelto di viverla anche questa volta, ed è di questo che i Creatori ci ringraziano.
Il modo di ringraziarci che hanno quelli là, si chiama Amore, che vuol dire che ci lasciano fare tutto quel che ci passa in testa! Quasi come fanno loro, cioè ci lasciano operare liberi a loro somiglianza....
Questo è il messaggio del Gesù, che ha scelto di ospitare nel proprio corpo il Cristo, cioè il Genio del Sole, una potentissima entità del mondo Spirituale, per sua propria scelta.
Il vero "dono" che abbiamo ricevuto, in altro Tempo e Luogo, è il poterci definire "Io", nei confronti degli altri spiriti fratelli e compagni animali, piante e sassi; ma anche di questo non siamo tenuti a ringraziare, come un figlio non deve ringraziare i genitori per avergli preparato una situazione favorevole allla propria attuale incarnazione.

Chiedere aiuto senza "lavorare", e ringraziare senza sapere il perchè, fan parte di quelle "preghiere" sterili,  che oltre a farci perdere tempo,  ci forniscono la scusa per dormire e sperare che siano gli altri a risolvere quello che invece probabilmente IO sono venuto a fare qui a Avatar.
CHIARISSIMO il "bussate e vi sarà aperto", e il "chi cerca trova", che seguono in ordine il primo "ordinate e sarà eseguito"!!

Affanculo alle lagne e ai piagnistei, c'è tutto un mondo da capire,  e imprigionato come un vitello nella stalla te ne stai li a ascoltare il tellegiornale..da decenni   bah.....

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martedì 9 settembre 2014

COSA SONO LE COSTELLAZIONI FAMILIARI ???

COSA SONO LE
COSTELLAZIONI FAMILIARI
Elena Tamagnone
Le Costellazioni Familiari sono una delle terapie piú rivoluzionarie che ci siano in questo
momento, sono estremamente veloci ed efficaci rispetto ad altre tecnicheo C perchè portano
alla luce le dinamiche nascoste che sono alla base dei problemi. L'obiettivo è che l'amore
ritorni a circolare nel sistema familiare. Le Costellazioni Familiari stanno riscuotendo un
enorme successo a livello internazionale proprio grazie alla loro efficacia.
Si tratta di un metodo estremamente diretto, molto forte e intenso. Fare una Costellazione
dev'essere una scelta consapevole, poichè implica essere preparati a metter in gioco, a nudo,
senza poter pilotare l'intero processo. Origini e Storia
Le Costellazioni Familiari sono state introdotte da Bert Hellinger, uno studioso tedesco tutt'ora
vivente. Hellinger è stato sacerdote per 25 anni, la maggior parte dei quali trascorsi in Africa
come missionario. Lasciato l'ordine ha continuato gli studi in Filosofia, Teosofia e Pedagogia,
integrandoli con discipline come l'Analisi, le Dinamiche di gruppo, la Terapia Primaria, la
Psicoterapia Familiare Sistemica, la Programmazione Neurolinguistica e l'Ipnosi Ericksoniana.
Nel 1980 Helliger sviluppa un suo metodo, le Costellazioni, attualmente molto diffuse in tutti i
paesi di lingua tedesca.
Cosa sono e a cosa servono
Si tratta di una tecnica in cui la persona non viene considerata come singolo, ma come parte di
un sistema, e il sistema sociale primario è la famiglia (con lo stesso principio si può lavorare sul
sistema azienda o sul sistema nazione).
Le Costellazioni sono uno strumento di crescita personale, aiutano ad agire con maggiore
consapevolezza, portano armonia e benessere nel lavoro, nelle relazioni personali e nella
propria vita in generale.
Termini utili
il FACILITATORE/CONDUTTORE è colui che guida la rappresentazione (in questo caso,
la Dott.sa Lola De Miguel)
il CLIENTE, cioè la persona che decide di Costellare, che mette in scena il proprio
sistema familiare;
e i RAPPRESENTANTI, ovvero gli altri partecipanti al seminario che possono essere
scelti per rappresentare membri della famiglia del cliente.
Come funzionano
Durante una Costellazione viene messo in scena il proprio sistema familiare (famiglia attuale o
d'origine), scegliendo tra i partecipanti persone che rappresentino i membri della propria
famiglia. Si lavora con estranei proprio perchè neutrali.
In pratica le Costellazioni Familiari sono una "rappresentazione" del sistema famiglia, durante
la quale possono emergere tensioni, conflitti e difficoltà. La persona che mette in scena la
propria Costellazione vede la propria famiglia davanti a sé e osserva le dinamiche che si
instaurano tra i rappresentanti (può vedere relazioni di cui ignorava l’esistenza, comprese
quelle riguardanti le generazioni passate). Attraverso la messa in scena del proprio nucleo
familiare è possibile far emergere, traformare e risolvere problemi di vario genere (relazionali,
professionali e di salute). Molte difficoltà e malattie hanno le loro origini nel nucleo familiare e
vengono tramandate di generazione in generazione, vederle e accettarle dà libertà e permette
di vivere più serenamente. Effetti e benefici
La consapevolezza è il primo passo per risolvere qualsiasi tipo di problema. Le Costellazioni
sono efficaci a livello di terapia familiare, di gruppo, di coppia, nelle scuole, negli ospedali, in
azienda e nelle carceri.
Il costellatore cerca di guidare verso la soluzione, ma dipenderà poi dalla persona che Costella.
Questo metodo è una presa di coscienza molto forte, ma il cambiamento dipende dall'impegno
che ognuno mette nel lavorare su se stesso.
Durata di una Costellazione Familiare
Circa un'ora, ma non c'è una regola fissa. In genere questo lavoro viene svolto in gruppo, ma
può essere fatto anche in sedute individuali. In questo caso, si usano oggetti per rappresentare
i membri della propria famiglia o la propria azienda.
Partecipare al seminario senza mettere il scena la propria Costellazione
È un'esperienza stupenda e aiuta a sviluppare empatia verso gli altri, perchè mette
letteralmente "al posto di un altro". I rappresentanti si prestano a mettere in scena i membri
altra famiglia, un concetto o un sentimento.
Essere scelti come rappresentanti è un regalo e non si è mai scelti per caso. Quando si viene
scelti per qualche ruolo è perchè qualcosa, a livello sistemico, riguarda anche il rappresentante
e permette di chiarire e risolvere quella situazione. Rappresentare un membro di un'altra
famiglia, o un sentimento, porta una trasformazione anche nella persona che fa da
rappresentante.
Cosa fare quando si viene scelti come rappresentanti
Nulla, semplicemente ascoltare le proprie emozioni e agire in base ad esse. A volte un ruolo
"tocca" molto il rappresentante, altre volte meno. Quello che si sperimenta quando si viene
scelti come rappresentanti appartiene al campo morfogenetico della persona che sta
mettendo in scena la propria Costellazione.
Preparazione prima di fare una Costellazione Familiare
Non è necesaria alcuna preparazione. Può essere utile acquisire informazioni su fatti e eventi
importanti che hanno segnato la storia della propria famiglia (fatti concreti non supposizioni),
ma non è indispensabile. La Costellazione mostrerà tutto ciò che è necessario sapere.
I temi si possono trattare durante una Costellazione
• Problemi di coppia, difficoltà di relazione con genitori, figli, fratelli/sorelle, nonni;
• Sensazione di "non appartenenza" alla famiglia o all'azienda;
• Paure, fobie, insicurezze, non-accettazione;
• Lutti non elaborati;
• Sensazione di non essere degni d'amore o di abbondanza;
• Blocchi emozionali, fisici o creativi (sensazione di essere bloccati); • Sensi di colpa;
• Rabbia;
• Dipendenza da alcol, sesso, lavoro o cibo (bulimia, anoressia);
• Mancanza di equilibrio tra il dare e il ricevere...
Nota Bene: Le Costellazioni Familiari non sono una terapia medica nè psicologica, sono uno
strumento di sviluppo personale.
La Dott.sa Lola de Miguel Campos, terapeuta con più di
25 anni d'esperienza, si è laureata in psicologia presso
l'Università di Santiago di Compostela e si è
specializzata Emarginazione Sociale. Ha
studiato Programmazione Neuro Linguistica (PNL),
meditazione, tecniche di regressione, Metodo Silva e
Counselling. Ha conosciuto e studiato la tecnica delle
Costellazioni Familiari direttamente con Bert Hellinger,
il fondatore, e la sua formazione continua tutt'oggi con
brillanti professionisti di fama internazionale (Suravi,
Svagito Liebermaster e Cecilio Regojo). Autrice di due
libri (Costellazioni Familiari, ed. 2000 e Regressioni, ed.
2012), ha partecipato a diverse interviste televisive e
radiofoniche.
La Dott.sa de Miguel svolge seminari in tutta Europa e,
a settembre, verrà per la seconda volta in Italia. lo
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lunedì 1 settembre 2014

Vita ,tracollo e ascesa di un Dio.

Questa potrebbe esser la storia di un Dio. Un Dio decaduto per colpa degli uomini. Sempre che sia chiaro che intendiamo un "Dio", già la più semplice e vicina entità spirituale, visto che essa appartiene a un mondo ed a una dimensione che noi stentiamo a raggiungere e a comprendere...
Questa è la storia di un Dio vero, generato dagli uomini, e assurto a divinità.
Egli era il tramite dei popoli nordameriani, per avvicinarsi o meglio riportarsi temporaneamente alla dimensione spirituale superiore.
Lo chiamavano il "Dio del Fumo", in lingua antica "Zigar"... tutto detto.
Vari popoli di tutte le americhe riconoscevano il Tabacco, dal quale si generava il Fumo Divino, tutte quanto come pianta sacra; in poche parole serviva a riavvicinarsi al Mondo Spirituale.
Nessuno di questi indiani o indios aavrebbe mai pensato di accendere un "Zigar" mentre saliva sul Daily per andare al magazzino edile in fretta e furia...prima della chiusura..

Poi arrivarono i cuneesi ingordi, strapparono ste quattro foglie dalle mani di sti selvaggi, provarono a fumarlo e si accorsero che anche questo, come il vino, alimentava la PROPRIA anima nera, cioè quella sommatoria di chiamiamoli "vizi" che la loro esistenza di gruppo aveva accumulato.

Li faceva "godere", a essendo essi, i cuneesi materialisti, già piombati nel baratro del materialismo (dopo la nascita delle scienze naturali nel 1500), lo potettero solamente associare all' "ombra" della divinità, cioè il "demone" che essi stessi avevano già creato, nutrito, e che li stava divorando pian piano.

Per questo i cuneesi avidi rubarono la terra ai nordamericani, che più o meno se la lasciarono rubare..tanto....

Per questo il Dio maltrattato divenne Demone, la propria onda nera e iniziò a catturare, di riflesso, l'anima dei poveri uomini che, non riconoscendone la divinità, ne assumevano così la "dipendenza".

Questo Dio è quello disegnato sul Tabacco "American Spirit"; da quel tabacco, nato da una multinazionale come le altre, ma con alcuni accorgimenti di puro e semplice rispetto delle origini, si può ricontattare il Dio.
Direi di più, si può aiutare il Dio a ritornare al proprio posto.

E' la strada per far rifulgere nuovamente di luce un Dio antico, e liberarsi del Demone Grigio creato dagli occidentali idioti e ottusi, ciechi ingordi e prepotenti, quali siamo.

Se a qualcuno potesse interessare, probabilmente ci sono le istruzioni per farlo, tre colpi in uno: Restituire la gloria al Dio, liberarsi del nostro demone grigio dai polmoni, e crescere un piccolo scalino nella volontà , tutto qunto ripagatoe strapagato dalla gioia di una piccola grande vittoria!

Grazie Dio del Fumo: ti riconosco!

P.S. Dal demone del Fumo occidentale, non si scappa più: o lo si abbandona di brutto, tenendosene ben alla larga per paura di ricaderci, e questo è sempre i  rapporto con il Demone, che vale come i suoi fratelli Al Cohol, e altri...
Al Dio del fumo ci si accosta, lo si ringrazia, si riporta il rapporto uomo-fumo-divinità nella giusta dimensione, e non ci si deve lasciare così bruscamente.
Giacomo Morra  scriveva che "dietro ad ogni grande astemio ci sino grandi problemi", e con il fumo è lo stesso: scappando non si vincono battaglie... un bicchiere di vino ogni tanto e perchè nò..una bella torciata di tabacco avranno per noi lo stesso valore "divino", oppure DI VINO?


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